Identità rubate: il furto del selfie Needfile Team 19/08/2024

Identità rubate: il furto del selfie

Quando si scatta un “selfie in aeroporto” per pubblicarlo sui social, molti viaggiatori ignorano le informazioni sensibili che vengono esposte pubblicamente. C’è chi fotografa la carta d’imbarco e del passaporto per far sapere ai propri social amici che stiamo andando all’estero.
Peccato che la carta d’imbarco contenga informazioni personali che gli hacker possono rubare trasformando la vacanza in un incubo. La carta d’imbarco infatti contiene un codice a barre facilmente scansionabile da parte degli intrusi e una serie di dettagli personali del viaggiatore.
I criminali possono quindi procedere nella vendita di una considerevole mole di dati nel dark web rubandone l’identità e commettendo frodi tra cui l’apertura di conti di carte di credito e acquisti non autorizzati.

Il furto di identità può avere conseguenze pesanti come difficoltà finanziarie, danni alla reputazione e problemi legali. Inoltre è possibile creare qualsiasi tipo di truffa tra cui fingersi un rappresentante della compagnia aerea per chiedere i dati della carta di credito acquistando così un finto volo di ritorno o come viaggiatore per ottenere più dati possibili, utili a truffare una successiva vittima.

I principali dati sensibili che si possono recuperare dal codice a barre della carta d’imbarco e che permettono le azioni sopra citate sono:

  • nome completo del viaggiatore
  • numero di prenotazione
  • codice PNR del passeggero
  • informazioni di contatto

Un’altra mossa che gli hacker usano è quella di combinare le informazioni ottenute dalla carta d’imbarco con altre informazioni presenti nel web. Un caso può essere quello in cui trovano il profilo LinkedIn del viaggiatore per arrivare a prendere le informazioni relative al suo datore di lavoro insieme alla sua posizione lavorativa. Questi dati ulteriormente rubati permettono la creazione di attacchi di tipo spear-phishing, ovvero attacchi informatici altamente personalizzati che prendono di mira persone o aziende specifiche, con i quali è possibile il furto di credenziali sia aziendali che personali.

I rischi di subire intrusioni da parte di malfattori online aumenta quando vengono condivise troppe informazioni relative alle proprie vacanze.

Molti viaggiatori sono convinti che le operazioni di hackeraggio siano possibili durante il loro viaggio. Ci sono modi efficaci di condividere le foto delle proprie vacanze senza compromettere la propria sicurezza personale e mettere a rischio le proprie informazioni personali.

  1. PUBBLICA LE TUE FOTO SOLO AL RITORNO DAL VIAGGIO
    Un primo accorgimento è pubblicare le foto solamente al ritorno dalle proprie vacanze e non durante; in questo modo non si fa sapere ai propri contatti che la casa è vuota in quel momento, riducendo il rischio di trovarsi la propria casa svaligiata dai ladri.
  2. LIMITA LA PRIVACY DEL TUO ACCOUNT
    Un secondo importante accorgimento è quello di impostare il proprio account social su privato. Così facendo solo gli amici e gli altri conoscenti approvati vengono abilitati a vedere i contenuti condivisi al proprio interno e le informazioni personali sono più protette.
  3. NON PUBBLICARE INFORMAZIONI SENSIBILI
    Un terzo fondamentale accorgimento è non condividere mai informazioni personali sui social media. E’ una buona pratica rimuovere dal proprio profilo dettagli personali tra cui l’indirizzo di casa e il numero di telefono, perché sono facilmente accessibili a chiunque. Evitare quindi aggiornamenti di stato in cui viene condivisa la propria posizione e non pubblicare mai foto del passaporto, dei biglietti aerei o di qualsiasi altro documento personale e sensibile.
  4. ASSICURATI CHE LA TUA CONNESSIONE WI-FI SIA SICURA
    Un quarto accorgimento consiste nel fare attenzione al Wi-Fi pubblico gratuito. Infatti se si decide di pubblicare contenuti online in una località estera è importante assicurarsi che la connessione sia sicura. Caffè, negozi e hotel mettono a disposizione reti Wi-Fi non protette. In questo caso gli utenti devono essere molto cauti quando si connettono a queste reti perché sono facilmente osservabili.
Gli hacker possono inserirsi con un hotspot Wi-Fi così come usare software speciali per rubare dati da reti non protette.

Uno dei modi migliori per usare in modo sicuro il Wi-Fi pubblico è installare una VPN, che crea una connessione sicura e crittografata. Adottando queste misure precauzionali, i viaggiatori possono godersi le loro vacanze e condividere i loro momenti estivi con i loro amici e familiari senza porsi il problema dei rischi legati alla sicurezza delle informazioni. Consapevolezza e prudenza sono le chiavi per proteggere sé stessi e le proprie informazioni in un mondo dov’è impossibile non essere connessi.

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