Il montaggio video nella grafica pubblicitaria Needfile Team 29/04/2023

Il montaggio video nella grafica pubblicitaria

I video pubblicitari sono normalmente brevi clip della durata < 1 minuto per mantenere alta l’attenzione dell’utente. Uno spot potrà essere pubblicato per coinvolgere e rendere più chiaro il prodotto in una pagina di un sito, sui social media, per sponsorizzate o nel canale YouTube..

“Lo scopo di una pubblicità video è quello di dire qualcosa o di spiegare un servizio o un prodotto. È tutta una questione di attenzione, interesse, desiderio e azione” David Murdico, regista

Abbiamo capito quindi che esistono varie destinazioni e varie metodologie per la realizzazione di un video pubblicitario, che deve essere progettato in base al target di pubblico, il messaggio del Brand, l’azione che si vuole far compiere al consumatore e il canale di destinazione. Sarà poi importante (come nel caso di una sponsorizzata) monitorare i dati ottenuto, giorno per giorno dai quali si potranno ricavare ad esempio la percentuale di genere, l’età media, le città ecc. pertanto: monitora distribuisci e monitora il rendimento!

Nell’editing video, per arrivare alla fase del montaggio digitale devi sapere che esistono tre fasi di definizione.

Preproduzione, produzione e post produzione, capiamo le differenze!

Avrai sentito parlare di “post produzione” e devi sapere che è il terzo stadio del processo di elaborazione del video.

PREPRODUZIONE

Si tratta della fase di pianificazione, prima dello svolgimento delle riprese e coinvolge tutti i “creativi”, riuniti a tavolino per delineare lo “storyboard” e la sequenza delle riprese. Per storyboard intendiamo un copione grafico di tutte le fasi di progetto racchiuse in inquadrature rappresentative sotto forma di schizzi disegnati a mano libera. Parlando in termini di video pubblicitari, il compito dello storyborder è quello di definire la strategia di marketing e il messaggio che si vorrà trasmettere sulla base di un servizio o prodotto. Pertanto, illustrando i vari passaggi e gli step essenziali dello “spot”, sarà possibile trasmettere l’idea.

PRODUZIONE

Incentrata sulla fase di ripresa dal vivo. I filmati verranno poi salvati probabilmente da diverse angolazioni e poi girati attraverso file al video maker per il lavoro di post produzione. Il lavoro prevede: riprese, registrazione del suono in loco, ripetizione delle riprese.

POST PRODUZIONE

In questa fase avviene l’assemblaggio dei file delle riprese che si sviluppa in queste fasi:

  • Assemblaggio del materiale: inizio del processo di montaggio con la selezione dei file idonei e ordine delle sequenze da mantenere in base all’obiettivo e alla durata del video. I file potranno essere divisi in cartelle (foto, video, audio ecc) e tutto il materiale verrà disposto nella timeline.
  • Primo montaggio: prima bozza di progetto che contiene le linee guida approssimative con l’aggiunta di transizioni, effetti sonori, testi o una traccia audio unica in accompagnamento.
  • Montaggio ottimizzato: le scene prendono forma curando delineandone meglio la sequenza ed imperfezioni grazie anche all’ausilio delle cuffie (poiché non tutte le “distorsioni” possono essere percepite dalle casse del pc a causa anche da rumori nella stanza) valutando eventuali tagli o sostituzioni.
  • Montaggio conclusivo: definizione della correzione colore, effetti visivi e sonori procedendo poi con l’esportazione.

Con questo articolo abbiamo voluto offrire una idea approssimativa di un lavoro di montaggio destinato a un video pubblicitario. Teniamo conto che nel cinema ad esempio possono essere coinvolti altri professionisti come il tecnico del suono, editor musicali e gli artisti degli effetti speciali che offrono “suoni esclusivi” studiati per una particolare scena come in caso di scene con zombie o alieni.

Write a comment
Your email address will not be published. Required fields are marked *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA, ed è soggetto alla Privacy Policy e ai Termini di utilizzo di Google.